Una struttura dall’aspetto solido e possente, incuneata nella stretta di Serravalle, tra il monte Marcantone e la statale Alemagna, potrebbe rinascere cento anni dopo la sua chiusura. Come? Con un innovativo progetto di “art in residence”, il primo in Veneto, che avrebbe ricadute positive anche in chiave turistica. Lo propone un giovane architetto vittoriese, Jacopo Brescacin, che ne ha fatto la sua tesi di laurea. L’ex calcificio della riva dei Mulini nasconde un passato importante, ai più sconosciuto. Brescacin ce la racconta su questo numero del Quindicinale.

Vittorio Veneto, Fregona, Revine Lago e Tarzo come Amatrice, Gemona del Friuli, Accumoli, Norcia o L’Aquila. Parliamo di terremoti. I quattro comuni trevigiani sono gli unici ad essere passati, in provincia, da zona 2 a zona 1, cioè da rischio terremoto medio a rischio alto. In questo numero del Quindicinale – in edicola o sfogliabile online – ne abbiamo parlato con il geologo Gino Lucchetta. Poco si fa in tema di prevenzione. Soprattutto in tema di microzonazione sismica e di studio delle faglie che attraversano il nostro territorio, tanto che ancora non è noto dove passano di preciso.

Le cartoline e le foto d’epoca hanno un fascino intramontabile: per questo tantissimi apprezzano le immagini condivise sui social da Augusto Gallonetto, che le colleziona da tanti anni. In una trentina d’anni ha collezionato oltre 100mila cartoline e a casa ha una specie di museo. Gestisce il sito www.cartolineantiche.com e il gruppo Facebook “Venezia Treviso e provincia in cartolina”, dove pubblica le immagini della propria raccolta. Per il Quindicinale abbiamo selezionato, per quanto riguarda Conegliano, le cartoline e le immagini più curiose.

Caricato da un toro in amore! E come la mettiamo col fulmine assassino che fece strage di vacche, pecore e maiali? Racconti e storie vere tra il Fais e il Visentin, raccolte da Giovanni Carraro, ci vengono riproposte in questo numero …come fosse ieri. I protagonista di una vita di stenti tra malghe e montagne, tra il Fais e il Visentin, testimoniano che no, non si stava meglio una volta (come qualcuno vorrebbe sostenere). Che il lavoro, soprattutto in aree tuttora marginali rispetto ai centri urbani, era fatica. Mal pagata

Che aspettate? La vostra copia del Quindicinale, elettronica o cartacea, vi aspetta!