Il Quindicinale n. 860
In questo numero:
Ladri di mestoli e rapinatori in mutande
Brindiamo al 2015, sorridendo (almeno un po’). A poche ore dal capodanno vogliamo proporvi le vicende (verissime) che – malgrado tutto – ci hanno fatto divertire. Perché, a volte, anche la cronaca diventa cabaret
DALLA MARCA
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Criminalità, Zaia: «Esercito e caserme vuote trasformate in carceri»
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Res Publica – Il Natale è di tutti
VITTORIO VENETO E VITTORIESE
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Margherita, la suora con le Nike – Per i vittoriesi è la “suora maratoneta”. La si vede camminare di gran lena all’alba. O correre in bici, prima che sorga il sole. E’ la superiora dell’asilo di Sant’Andrea: una forza della natura (e della fede) con le scarpe da jogging
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Wi fi pubblica. E gratuita – Sedici punti – connessione per comunicare velocemente via web
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Da un casello all’altro. In libertà – Aprire il tratto Vittorio Nord – Sud dell’A27: la giunta è d’accordo con l’ipotesi liberalizzazione
CONEGLIANO E CONEGLIANESE
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Lui parla con gli orsi – Teo è stato un anno tra i plantigradi. Cioè tra gli orsi: animali – parola di esperto – innocui, ma affamati (di frutta e verdura)
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Niente ristorante sul Castello – La Sovrintendenza dà ragione agli ambientalisti: la struttura ristorativa sul colle di Giano (per ora) non sorgerà
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Pronto soccorso …pronto pagamento – A Conegliano e Vittorio l’urgenza si paga quasi sette volte su dieci. Ma nel resto d’Italia non è affatto così.
QUARTIER DEL PIAVE
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Più protezione. Civile – Nuovo maxigruppo di volontari. Ma le risorse e gli strumenti restano pochi
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Quanta paura fa la “diga di Falzé”? – Le piene del Piave fanno traballare un progetto idrico che rispunta dopo 40 anni
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La strage di Refrontolo – Un dramma familiare senza spiegazioni
FOCUS:
- FREGONA
- SAN FIOR