Il Quindicinale n. 1068


Anno XLIII n° 11 / 4 giugno 2024

In questo numero:

Da Tarzo a Discovery Channel il passo è verde

L’infanzia tra i campi a Tarzo di Daniele Marcassa, noto come Lele. Autore e creator televisivo che …pur definendosi un po’ cazzone … ha molto da dire ai ragazzi. Una cosa su tutte: “Studiate, studiate, studiate e cullate il paesaggio”. Nato a San Donà di Piave, il 21 settembre 1974, da genitori immigrati conosciutisi in Svizzera, precisamente a Zurigo (era l’ultima ondata di immigrazione dei veneti degli anni ‘50, alla ricerca non tanto di sussistenza quanto di uno stipendio e posizione migliore per poi rientrare). Una famiglia umile ma distinta, lavoratrice, sempre presente.

La parola brolo è antica e indica un’area con orto e frutteto, recintata da mura che la separano dall’ambiente circostante. Soffermiamoci a pensare al brolo del monastero dei SS. Gervasio e Protasio di San Giacomo di Veglia, negli scorsi anni al centro di una lunghissima contesa tra l’amministrazione comunale, che voleva farne area per l’edilizia scolastica, e i cittadini, che lottarono per salvarlo. A distanza di tanti anni, possiamo dire che fu un esempio virtuoso di bene pubblico salvato dalla cittadinanza attiva. Ma non solo.

Gianni Donadel, informatico sessantaseienne di Conegliano, è diventato famoso per la sua scelta di farsi impiantare nelle mani quattro chip che sostituiscono la carta di credito e le chiavi magnetiche: in realtà è tutto il suo mondo che è un passo avanti e abbraccia con entusiasmo le nuove tecnologie, tra case “smart” che monitora a distanza e il lavoro in un’azienda con sale server imponenti e robot che lavorano fianco a fianco con gli uomini.

La vita di Cesare De Stefani si snoda seguendo il buon senso, la passione, la creatività, ma anche l’anelito alla libertà e indipendenza, l’aspirazione – contrastata a volte – a essere generoso e altruista. Il suo motto? Per vivere fuori dalla legge bisogna essere onesti. Un aforisma che si comprende, dopo aver conosciuto l’uomo, l’imprenditore, le sue scelte.

 

Indice

Ho memorie molto collinari

L’infanzia tra i campi a Tarzo di Daniele Marcassa, noto come Lele. Autore e creator televisivo che …pur definendosi un po’ cazzone … ha molto da dire ai ragazzi. Una cosa su tutte: “Studiate, studiate, studiate e cullate il paesaggio”.

 

DALLA MARCA

  • Al voto! – L’8 e 9 giugno si terranno le votazioni per rinnovare molti consigli comunali della Marca. Ma si vota anche per il Parlamento Europeo

     

VITTORIO VENETO E VITTORIESE

  • Perché è importante un brolo nel 2024? -Il monastero di San Giacomo di Veglia ha un brolo secolare: il passato ci consegna storie, tradizioni e attestazioni delle generazioni che ci hanno preceduto, nostro compito è quello di conservarle e consegnarle a chi verrà, per tramandare la memoria del percorso dell’uomo nella sua evoluzione

  • Gallerie paramassi in Fadalto? – I residenti: “La futura amministrazione dovrà prendere una posizione su questo intervento necessario”. Il progetto in regione

  • Il multisala Verdi si rinnova – Poltrone reclinabili, nuovo impianto audio e proiettori laser di ultima generazione

 

CONEGLIANO E CONEGLIANESE

  • L’uomo che viene dal futuro –Ha quattro chip nelle mani e vive alle pendici delle colline del prosecco in un mondo che è già quello del domani: Gianni Donadel racconta che il futuro è inevitabile, e il miglior modo per sfuggire alle sue insidie è imparare a conoscerlo

  • Il drago e il leone– La Dama Castellana celebra i 700 anni dalla morte di Marco Polo

  • Tempo di elezioni – Le interviste ai candidati sindaco per le Amministrative alle porte

 

QUARTIER DEL PIAVE

  • L’onesto fuorilegge – A tu per tu con Cesare De Stefani, il creatore dell’Osteria senz’oste. Uno dei “salumieri” più quotati delle colline Unesco. Un uomo che ha battagliato contro la burocrazia… (quasi) in groppa a una mucca. E che col successo da imprenditore ha dimenticato il bruciore di due bocciature scolastiche

  • Casetta per l’acqua – Inaugurato un nuovo punto di distribuzione di acqua naturale e frizzante

  • Una squadra per tutte le stagioni – La CSI Volley Piave ha vinto il titolo provinciale del campionato Open

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