Il Quindicinale n. 1052


Anno XLII n° 17 / 05 ottobre 2023

In questo numero:

Vajont. Sessant'anni dopo.

Il 9 ottobre 1963 Giacomo Pradella ha 12 anni. Mamma Mafalda e papà Virgilio, che fa l’operaio nella fabbrica di faesite di Longarone, hanno deciso di fargli frequentare il collegio dei Salesiani a Castello di Godego. Nel trevigiano, lontano da Longarone, dove Giacomo è cresciuto e ha frequentato le elementari. La loro scelta non è dettata da preoccupazioni particolari. La diga l’hanno vista crescere nella sua imponenza, un po’ come tutti i loro amici e concittadini. È un manufatto dalle dimensioni ciclopiche che ha sì snaturato il paesaggio, sbarrato quella valle che stava proprio davanti alla loro prima casa, a Rivalta, ma ha dato anche lavoro a molte persone. E promette benessere per tutti.

Incontro Francesca Garbellotto e Lorella Corazzin, rispettivamente pre Massimo Ciacchi, – sidente e vicepresidenti, all’area Fenderl, una delle tre sedi dell’associazione. Il luogo è iconico, l’eredità di Ettore Fenderl si respira nelle stanze dove operano, e nell’ufficio direzionale si riconoscono un ritratto e un busto dell’imprenditore filantropo. Alla Fenderl, al centro diurno l’Incontro, vengono fatte lavorazioni artistiche e professionali, coinvolgendo gli assistiti in una crescita interpersonale ed espressiva, come in una bottega artigianale dove lavorare la creta, il marmo e le paste vitree.

L’Electrolux è una multinaziona le con circa 50 mila dipendenti. Lo stabilimento di Susegana è oggi costituito da quattro linee, due nei reparti tradizionali e due nei reparti Genesi avviati nel 2021. Vi si producono frigoriferi da incasso per le cucine componibili preparate da mobilieri come Ikea. Fino a un anno e mezzo fa, la fabbrica aveva 1500 dipendenti. Ora sono circa 1300, tutti a tempo indeterminato, perché non sono stati rinnovati i contratti a tempo determinato a causa di una flessione della domanda.

Varcare la soglia follinese di casa GiaRò significa entrare in un mondo fatto di colori, natura, animali, amore. Gatti, uccellini, oche, gufi, galline vi verranno incontro per accogliervi in questo mondo immacolato in cui l’artista, Romina Astarita, si rifugia ogni giorno. La mattina avviene la trasformazione da Romina in GiaRò, le basta indossare uno dei suoi grembiulini e la sua parte più creativa prende vita.

Che aspettate? La vostra copia del Quindicinale, elettronica o cartacea, vi aspetta!

Indice

Vajont. Sessant’anni dopo.

La tragedia del Vajont nel ricordo dell’artista vittoriese, originario di Longarone, Giacomo Pradella, che in occasione dei 60 anni della catastrofe porta nella città natale opere mai esposte prima. Per pudore. Per dolore

DALLA MARCA

  • Lavoro: un autunno caldo – Veneto Lavoro ha pubblicato il termometro del clima occupazionale

VITTORIO VENETO E VITTORIESE

  • Dalla Terra Fertile nasce la buona società – La cooperativa sociale Terra Fertile è un’affermata realtà nel Vittoriese, con i suoi 55 dipendenti a tempo indeterminato, riesce a seguire oltre 130 persone fragili del territorio, compiendo un percorso di integrazione sociale spesso ignorato dal mondo contemporaneo

  • È toto-sindaco per il dopo Miatto – Vittorio Veneto andrà al voto nella primavera 2024. La maggioranza cerca il successore

  • Il parco Alberto Dan è in vendita – L’area, che vale quasi 2 milioni di euro, inserita nel piano alienazioni del comune. A breve il bando

CONEGLIANO E CONEGLIANESE

  • L’Electrolux tra crisi, salute e ambiente: intervista ad Augustin Breda  – La robotizzazione, la sicurezza, lo stress termico e le preoccupazioni per la crisi climatica vissute sulla propria pelle: i temi “caldi” in catena di montaggio

  • Scoprire Conegliano. Gratis – Visite guidate alla scoperta della città: gratuite fino al 18 novembre

  • Nasce la Biennale d’Arte coneglianese –  La mostra “In Alto Mare” darà il via a una rassegna d’arte contemporanea curata dall’associazione INTArt e ospitata a Palazzo Sarcinelli ogni due anni

QUARTIER DEL PIAVE

  • Romina e il profumo del legno – Ha trovato la sua strada grazie a un traforo. Quello che le ha regalato il marito Gianni. Dopo aver fatto un po’ di tutto – dalla commessa alla ricostruttrice d’unghie – Romina Astarita, a Follina, ha scoperto la magia del legno. E con esso un’arte che è un modo di vivere

  • Dal Pizzoc alla Nasa – Il fotografo Filippo Silvestrin cattura l’immagine della cometa Nishimura dalla cima del Pizzoc: la pubblica la Nasa

  • Giuseppe Cesca e il suo record folle: tremila volte il giro della “Caldella” – Giuseppe Cesca, a 68 anni, vince una scommessa con sé stesso lanciata ben otto anni fa
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