Il Quindicinale n. 1026
In questo numero:
Lei dorme coi lupi
Elena Tarzariol, 50 anni, due figli, residente a San Fior di Sotto dorme coi lupi. Non sempre. Qualche volta. Tutto sommato, abbastanza spesso. In qualunque stagione dell’anno, anche in quelle rigidissime, a Elena capita di sentire il richiamo della foresta. Allora prende la sua auto, si infagotta a dovere e sale in Cansiglio. Individua un luogo tranquillo – il più possibile lontano da sentieri battuti – e passa la notte, sola, ascoltando i rumori e le vibrazioni della foresta.
Affascinato dalla potenza della natura fin da quando era piccolo. E da allora di strada ne ha fatta. Parla anche un po’ vittoriese il processore fotonico programmabile che in appena 36 microsecondi ha fatto un’operazione che un supercomputer risolverebbe in 9mila anni. Filippo Miatto, 37 anni e figlio del sindaco di Vittorio Veneto, è nel team della start up canadese Xanadu con base a Toronto che ha raggiunto questo importante risultato.
Nel Cinquecento Giovanni Perucolo operò a Conegliano, lavorando sia in città che nel territorio. Venuto a contatto con le idee rivoluzionarie di Lutero, fu perseguito e condannato per eresia a Venezia, venendo graziato. Non si salvò dalla seconda condanna, forse in seguito ad una delazione, finendo arso vivo nella piazza dei mercati
Questa è una storia dal sapore antico, fatta di sacrifici e fatiche che hanno consumato il corpo, ma non lo spirito, lasciando in eredità molti beni, ma anche una morale da non sottovalutare. Qualche mese fa, in aprile, si spegne Francesco Dalla Libera di Valdobbiadene. Aveva solo 83 anni, ma la sua vita è stata un concentrato di lavoro che racconta uno spaccato vissuto in quel periodo del secondo dopoguerra, quando era rimasto poco o niente, dove solo la volontà poteva cambiare il destino
In questo numero del Quindicinale troverete anche l’inserto culinario Trevisani a Tavola! Oltre a tutte le notizie più interessanti dell’ultimo periodo. Che aspettate? La vostra copia del Quindicinale, elettronica o cartacea, vi aspetta!
Lei dorme coi lupi
Da anni esperta nel riconoscimento di segni di presenza di mammiferi, rettili, anfibi o invertebrati, soprattutto nell’areale del Cansiglio, Elena riposa (spesso) tra guanciali di faggi e ninnenanne di allocchi.
DALLA MARCA
- Nuovi alberi, boschi urbani e giardini d’acqua – Dalla Provincia 500mila euro ai comuni: nuovo bando per la realizzazione e riqualificazione delle aree verdi urbane
VITTORIO VENETO E VITTORIESE
- A quattro anni ho chiesto a papà quant’è grande lo spazio – Filippo Miatto e le curiosità quantistiche. Che l’hanno portato lontano non solo professionalmente. Ora con la moglie Electra e il figlio Odysseas vive in Canada dove – dice – “non c’è Salvini e gli altri bulli che non vogliono garantire pari diritti a tutti”
- Il miglior bartender dei Pesi Bassi è vittoriese – Alessandro Rancan è da poco salito su un podio che ha a che vedere con cocktail e degustazioni “alla cieca”
- Che facciamo della nostra Gotti? – Caserma Gotti e aerocampo sono del comune: ora si attendono i progetti
CONEGLIANO E CONEGLIANESE
- Il pittore condannato al rogo a Conegliano – Nel Cinquecento Giovanni Perucolo operò a Conegliano, lavorando sia in città che nel territorio. Venuto a contatto con le idee rivoluzionarie di Lutero, fu perseguito e condannato per eresia a Venezia, venendo graziato. Non si salvò dalla seconda condanna, forse in seguito ad una delazione, finendo arso vivo nella piazza dei mercati
- Polemica per gli eventi in centro – L’attacco del consigliere Francesca Di Gaspero : “Non si può continuare
a calare dall’alto attività discutibili per il centro” - Milonga, l’Argentina tra i piedi – Dopo due anni d’attesa, il tango argentino torna ad animare il Biscione di Conegliano
QUARTIER DEL PIAVE
- Checo del Consorzio: una storia – emblema della Sinistra Piave – La povertà estrema (“a scuola si portava la legna per scaldarsi”), la casa costruita nel tempo libero e una vita dedicata al lavoro. La storia di Checo è la storia di tante famiglie che hanno dato spazio al sacrificio prima che all’amore
- Il borgo aumentato sul lago – Fratta di tarzo cambia volto coi Cortili frattali: un megaprogetto di riqualificazione da oggi al 2026
- Artigianato Vivo, il ritorno – Appuntamento dal 6 al 15 agosto. La manifestazione ritorna come ai tempi pre-pandemia
IN ALLEGATO TREVISANI A TAVOLA!
