Il Quindicinale n. 1100


Anno XLIV n° 21 / 27 novembre 2025

In questo numero:

Pordenonelegge. Un successo coltivato

Come definirlo? Il patron del festival Pordenonelegge? Il deus ex machina letteraria che da 24 anni porta a Pordenone e dintorni centinaia di autori con la A grandissima e decine di proposte laboratoriali che hanno a che fare con quell’irrinunciabile atto creativo – e catartico, il più delle volte – che sono la lettura e – a strascico – la scrittura? Temo che non approverebbe nessuna di queste definizioni. Gian Mario Villalta – che come poeta conosce e usa con disinvoltura le figure retoriche – usa l’espressione piana – direttore artistico – per raccontare il suo ruolo all’interno di quel formidabile evento letterario e filosofico che è Pordenonelegge.

“Le mie sono storie inventate, farcite da una vita da sbirro”. Eduard Orselli, pseudonimo di un giallista vittoriese, presenta così i romanzi con cui, appena toglie la divisa (investigatore in una delle forze di polizia, è stato impiegato in varie aree italiane ed all’estero), ha intrapreso l’avventura della scrittura. Eduard Orselli, classe 1982, è fregonese di nascita e vittoriese d’adozione. Laureato in scienze politiche è specializzato in criminologia.

È una tendenza sempre più diffusa, da qualche anno coinvolge le cerimonie di ogni tipo, dai battesimi alle cresime, dai matrimoni agli eventi pubblici: raccogliere fondi da destinare in beneficenza, o donare a qualche ente invece di regalare le bomboniere. A Conegliano Marta Modolo e Lorenzo Fantinel, giovani professionisti da poco genitori, hanno deciso di destinare la lista nozze per l’acquisto di un lettino da rianimazione per la Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso.

Nato a Valdobbiadene e cresciuto a Pieve di Soligo, Mattia Finotto è uno di quei calciatori che non cercano i riflettori, ma che riescono a lasciare il segno ovunque vadano. Classe 1992, 32 anni e oltre quindici stagioni tra i professionisti, Finotto ha costruito la propria carriera con pazienza e sacrificio: promozioni, infortuni e ripartenze hanno segnato il suo percorso, dai campetti del paese fino al gol che, il 9 giugno 2024, ha riportato la Carrarese in Serie B dopo 76 anni. Oggi è uno dei leader tecnici e carismatici della squadra toscana.

In questo numero trovate anche l’inserto culinario “Trevisania a Tavola”.

 

Indice

Pordenonelegge c’est moi. Ma non solo io

A colloquio con Gian Mario Villalta, poeta, romanziere, saggista ma soprattutto direttore artistico di uno dei più prestigiosi festival italiani. Friulano di origine, è – curiosità strappata alla sua pacata riservatezza – un “pendolare affettivo tra Porcia, dove risiede, e Vittorio Veneto”

 

DALLA MARCA

  • Due milioni e mezzo per il personale sanitario – Nell’Ulss2 in arrivo 1.000 euro per i turnisti di 60 reparti degli ospedali trevigiani
  • Quattro bandi per il territorio – L’iniziativa di Banca Prealpi SanBiagio mette in campo 650mila euro

 

VITTORIO VENETO E VITTORIESE

  • Non scrivo solo storie “da sbirro” – Eduard Orselli, l’investigatore-scrittore fregonese (di origine), pubblica il quarto romanzo tra il poliziesco e… il bisogno di ritrovare chi non c’è più
  • Biblioteca: villa Papadopoli o rotonda?– La risposta da uno studio. Affidato l’incarico per le alternative progettualità
  • Bus a chiamata: si torna al vecchio sistema – Il servizio è stato bocciato dai cittadini: da dicembre torna l’orario ordinario

 

CONEGLIANO E CONEGLIANESE

  • Donare è ricevere – Marta e Lorenzo di Conegliano si sono sposati a giugno, destinando in beneficenza la lista nozze per l’acquisto di un lettino da rianimazione per la Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale di Treviso

  • L’ex Area Zanussi rischia la scomparsa dalla memoria cittadina – La zona sul cui futuro si erano espressi i cittadini potrebbe diventare un ground zero nella storia coneglianese

  • Il trionfo di Samuel – Saccon è campione italiano. Di nuovo

 

QUARTIER DEL PIAVE

  • Il bello deve ancora venire – Mattia Finotto, da Pieve di Soligo alla Serie B. “Il calcio è la traiettoria di una vita. E le vittorie arrivano quando ti rialzi”

  • La libertà al centro del premio “Buffon” – Chiusa l’edizione 2025: vince una romana, secondo il racconto di una revinese

  • La “Galleria Della Valle” – Il progetto di Claudia Meneghin e Arcadio Lobato trasforma una casa di borgata in incontro tra natura, artisti e pubblico

     

IN QUESTO NUMERO ANCHE  L’INSERTO CULINARIO “TREVISANI A TAVOLA”

Se non vuoi perdere nessun numero
ABBONATI ORA